Siate Semplicemente Uniche

Due giorni al Padova Vintage Festival..
Due conferenze hanno catturato la mia attenzione..
Elisa Motterle e Elsa Schiapparelli..

Un unico riassunto.. Siate Semplicemente Uniche..

Partiamo da Elisa Motterle che parla di "La Pelle Che Abito".. Conferenza che prende in esame il vintage, lo definisce e lo collega alla moda..
Il desiderio di apparire uniche e di indossare un abito unico che abbiamo solo noi.. Questa è senza dubbio una delle frasi che più mi ha colpito..
Il Vintage che si impone proprio per il desiderio di essere diverse, diverse da quella moda del momento..

Attraverso l'esame dei capi cult degli anni '20 i vari relatori esprimono la loro opinione sottolineando come, a volte, l'essere alla moda non vada di pari passo all'avere buongusto..

La moda, ora più che mai, è ars combinatoria: l'arte del saper mettere insieme diversi stili..
E questa non è forse la sfida più bella che la moda possa offrirci?
Il saper catturare lo sguardo grazie al colpo d'occhio, al primo impatto ci può aiutare..
Ma il vero scopo della moda è quello di darci la possibilità di definirci attraverso scelte di stile..
Trovare la propria strada, trovare il modo giusto di portare abiti senza seguire ad occhi chiusi quello che la moda ci impone..
Essere semplicemente speciali..

E lo stesso filo conduttore ha avuto anche l'altra conferenza..
La presentazione del libro Shocking Life, Elsa Schiaparelli, sicuramente la conferenza che più mi ha colpito..
Attraverso piccoli estratti dal libro e anedotti sulla vita di Schiap le redatrici, Adina Agiugiaro e Sergia Jessi Ferro, si soffermano nuovamente sulla figura della donna e su come sia nostro compito valorizzare noi stesse attraverso scelte ragionate di stile..

Perchè non ci deve essere una accettazione acritica della moda.. Dobbiamo avere il coraggio di saper scegliere e saperci distinguere..
Perchè dobbiamo avere il coraggio di essere noi stesse..

Perchè valeva la pena esserci in questi giorni al Padova Vintage Festival